GLOSSARIO | MATERIALI ED INFORMAZIONI
PRESSOFUSIONE: processo di produzione industriale, in cui metallo
fuso (metallo non ferroso) viene spinto entro stampi mediante forti pressioni (da
100 a 1.000kg/cm2) e solidificato.
ZAMA: gruppo di leghe
metalliche ad elevato tenore di zinco, contenenti rame, alluminio e piccolissime
quantità di magnesio. Il secondo elemento di lega è l’alluminio, che si trova in
percentuali comprese fra lo 0,8 ed il 27%, e il suo effetto principale è quello
di agente indurente, mentre il rame aumenta la colabilità (e la durezza in misura
minore). Ferro e nichel sono presenti come impurità a tenore controllato, e sono
la principale causa di corrosione intergranulare per queste leghe. L’ottima colabilità
unita ad una durezza paragonabile a quella di numerose ghise e ottoni rendono la
Zama adatta alla realizzazione di getti fusi sani e complessi. L’unico difetto importante
è la scarsa resistenza in temperatura, tanto che già a 50 °C alcune di esse iniziano
ad avere grossi problemi di tenuta meccanica.
OTTONE: lega
di rame e zinco a cui si aggiungono piccole quantità di altri elementi (manganese,
stagno, ferro, nichel) che ne migliorano le proprietà meccaniche e la resistenza
agli agenti esterni.
ALLUMINIO: elemento chimico trivalente,
ora ottenuto su scala industriale per via elettrolitica dall’allumina disciolta
nella criolite fusa. E’ un metallo di colore bianco argento, duttile, malleabile,
buon conduttore di calore e elettricità.
ACCIAIO: lega di
ferro e carbonio con tenore di carbonio dallo 0,2% all’1,7%. L’acciaio inossidabile
contiene un alto tenore di nichel e cromo, resistente alla corrosione.
ABS: L’acrilonitrile-butadiene-stirene è un comune polimero termoplastico
utilizzato per creare oggetti leggeri e rigidi. L’ABS è un copolimero derivato dallo
stirene polimerizzato insieme all’acrilonitrile in presenza di polibutadiene, e
perciò può essere definito come terpolimero. Le proporzioni possono variare dal
15% al 35% di acrilonitrile, dal 5% al 30% di butadiene e dal 40% al 60% di stirene.
POLIESTERE: classe di polimeri ottenuti per polimerizzazione
a stadi via condensazione che contengono il gruppo funzionale degli esteri lungo
la catena carboniosa principale. Per quanto i poliesteri esistano in natura (ad
esempio la cutina), più spesso rappresentano una famiglia di prodotti sintetici
(la plastica), che include il policarbonato e, soprattutto, il polietilene tereftalato,
più comunemente noto come PET. Le caratteristiche dei fili di poliestere sono oltre
ad un’ottima tenacità e resilienza, un’elevata resistenza all’abrasione, al calore,
un elevato modulo di elasticità e una minima ripresa di umidità nonché una buona
resistenza agli agenti chimici e fisici.
GALVANICA: un’industria
dove si eseguono elettroliticamente dei trattamenti sui metalli. I processi galvanici
possono comportare sia addizione sia rimozione di parti in un determinato metallo
grazie al trasferimento elettrolitico del metallo stesso. Alcuni esempi di attività
galvaniche: la zincatura, cioè ricopertura con uno strato di zinco di materiali
ferrosi: molto impiegata per contrastarne l’ossidazione (ruggine). La cromatura,
ricopertura di uno strato di cromo, anch’essa praticata soprattutto su ferro e acciaio,
sia per aumentarne la resistenza che per impedirne la corrosione. La nichelatura,
che ricopre di uno strato di nichel diversi metalli contribuisce ad aumentarne la
resistenza e la resistenza alla corrosione. L’ossidazione elettrolitica o anodizzazione,
praticata su alluminio e sue leghe (le cosiddette leghe leggere) conferisce ad esse
caratteristiche di grande resistenza e compattezza. La doratura elettrolitica, permette
di realizzare dorature uniformi con minime quantità d’oro.
VERNICIATURA
E POLVERI: procedimento di rivestimento di superfici metalliche con
un film organico, effettuato a scopo decorativo o/o di protezione dalla corrosione
e da agenti aggressivi. I pezzi in lavorazione vengono ricoperti di polvere verniciante
a base di resine sintetiche, che aderisce per effetto elettrostatico, e poi passati
in un forno dove a causa della temperatura la vernice prima fonde e poi polimerizza
dando uno strato aderente.
TASSELLI: mod. A: tassello universale in nylon, adatto per supporti in calcestruzzo, mattone semipieno, blocco forato Poroton, blocco forato Leca, cartongesso e pietra compatta.
Mod. B: tassello adatto per supporti in calcestruzzo, mattone pieno, pietra compatta, cemento cellulare. Fornito in dotazione con portabiti e gancetti.
Nota importante: si raccomanda l'utilizzo di tasselli idonei al tipo di supporto.
USO E PULIZIA
Non utilizzare
il prodotto in modo improprio. Una volta dimesso, non disperdere nell’ambiente ma
conferire ai sistemi pubblici di smaltimento.
ARTICOLI IN ESSENZA DI LEGNO:
strofinare delicatamente con un panno (preferibilmente in microfibra) inumidito
d’acqua. Non utilizzare alcool o detergenti.
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E METALLO: strofinare delicatamente con un panno (preferibilmente in
microfibra) inumidito d’acqua e sapone neutro asciugando subito con un panno morbido.
Non utilizzare alcool, detergenti e prodotti contenenti acetone, ammoniaca, cloro
e solventi, prodotti abrasivi e cere per mobili.